E’ sempre l’ora del Vermouth di Torino!

Carpano tra i soci fondatori dell’Istituto del “Vermouth di Torino”

Il successo del Vermouth Carpano ha origini lontanissime. Correva infatti l’anno 1786 quando Antonio Benedetto Carpano lo creò a Torino. Nella sua mescita di fronte a Palazzo Reale, sicuro della qualità del suo prodotto, decise di inviarne una cesta al re Vittorio Amedeo III. E piacque così tanto che, ben presto, diventò l’aperitivo per eccellenza e la bevanda preferita dai torinesi.

Il resto è storia.

E la storia, si sa, ci porta fino ad oggi.

Torniamo infatti a raccontare questo prodotto dalla ricetta inimitabile – cresciuto anche grazie all’amore e alle capacità di Fratelli Branca Distillerie – per un motivo tanto semplice, quanto importante: Vermouth Carpano ha preso parte all’iter che ha portato alla definizione legale della denominazione “Vermouth di Torino”.

Come rappresentante storico della categoria, Carpano ha sostenuto questo progetto, riaffermando così la propria attenzione alla qualità del prodotto, al territorio, alle persone.

L’Istituto, infatti, valorizzerà, promuoverà ed eleverà la qualità del Vermouth di Torino e la sua diffusione sui mercati, anche internazionali, grazie al lavoro sinergico di tutti i produttori.

In questo senso, sarà fondamentale la stretta collaborazione con Associazioni di categoria, Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte, enti che sin dall’inizio hanno fortemente sostenuto, con i produttori, questa nuova vita del Vermouth in Piemonte.

Tra i soci fondatori aziende del calibro di Berto, Bordiga, Del Professore, Carlo Alberto, Chazalettes, Cinzano, Giulio Cocchi, Drapò, Gancia, La Canellese, Martini & Rossi, Mulassano, Sperone, Torino Distillati, Tosti.

La sede dell’Istituto del Vermouth di Torino sarà nel capoluogo piemontese, proprio lì da dove tutto ha avuto inizio.

Volete saperne di più? Leggete l’articolo che la rivista Bargiornale ha dedicato al tema sul numero di maggio.